LVII RIUNIONE SCIENTIFICA PERIPLOUS: IL MARE NELLA PREISTORIA MEDITERRANEA

LVII RIUNIONE SCIENTIFICA
PERIPLOUS: IL MARE NELLA PREISTORIA MEDITERRANEA
In memoria di Calogero Rizzuto e Sebastiano Tusa
Siracusa, 19-22 ottobre 2022

L’Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria, con il sostegno della Fondazione Ignazio Buttitta, organizza la LVII Riunione Scientifica “Periplous: il mare nella preistoria mediterranea” in memoria di Calogero Rizzuto e Sebastiano Tusa.
Il tema del mare, nella sua complessità di valori e significati, rimane al centro del grande dibattito scientifico sui processi di genesi e trasformazione delle culture nel Mediterraneo preistorico.
In luogo della tradizionale visione di Moses Finley (1973), che descriveva il Mediterraneo preomerico quale un insieme di comunità sparse, profondamente agricole e con collegamenti limitati, il “grande mare interno” proposto in anni recenti da Cyprian Broodbank (2013) si configura come una distesa d’acqua animata da continui movimenti di gruppi e popolazioni, dalle loro interazioni – su scale geografiche e culturali differenti – e dalla circolazione e scambio di attività.
All’interno del vasto arco cronologico compreso dal Paleolitico fino alle soglie della colonizzazione greca, vengono prese in esame le singole componenti del variegato fattore marino, declinato di volta in volta in relazione ai caratteri ambientali, alle forme di strutturazione e di trasformazione delle comunità, alla proiezione e/o chiusura verso collegamenti trasmarini, fino alla ricchezza di valori e simboli attribuiti al mare. L’area di indagine coincide con il Mediterraneo centro-occidentale, con particolare riferimento all’Italia e le sue isole quali snodo di collegamento tra la costa nordafricana, l’ambito greco-egeo e il continente europeo.
Programma completo:
https://www.iipp.it/wp-content/uploads/2022/09/LVII_RiunSc_IIPP_Sicilia_programma-23-settembre.pdf

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