Relazione sulle attività 2020


RELAZIONE DELLE ATTIVITA’ 2020

Le attività del 2020 hanno sensibilmente risentito della emergenza sanitaria da Covid 19. Sono state, pertanto, annullate le attività pubbliche e si sono dirottate le risorse principalmente verso iniziative editoriali e connesse alle biblioteche, in particolare per la costituzione del “Fondo Giorgio e Giovanni Saverio Santangelo e Biblioteca e Archivio documentale Ignazio Buttitta”, allestito a Bagheria, in via Aguglia 2, in seguito alla Convenzione stipulata con il Comune di Bagheria.


Convegni e seminari

Etnografie del contemporaneo. Gentrificazione e margini

La gentrificazione è il processo attraverso cui un quartiere popolare viene trasformato in area residenziale per ceti abbienti. Tale fenomeno, tipico dell’economia delle città globali postindustriali, comporta la radicale trasformazione del tessuto sociale e del paesaggio urbano, e si sviluppa in stretta correlazione con altri mutamenti sociourbani quali turistificazione e urban displacement. Il concetto di gentrificazione – calco italiano dall’inglese gentrification – è stato coniato dalla sociologa britannica Ruth Glass nel suo London: Aspects of Change (MacGibbon & Kee, 1964) e poi applicato ampiamente nelle scienze sociali. In Italia, il termine si impone nel lessico antropologico a partire dagli anni 90 come strumento indispensabile per la lettura delle trasformazioni in corso nei grandi centri urbani.

Il processo di gentrificazione riguarda attualmente porzioni significative del centro storico ed è alla base di un acceso dibattito sia istituzionale che culturale. Il ciclo di seminari Etnografie del Contemporaneo ha voluto contribuire criticamente a tale dibattito, inquadrando la riflessione scientifica e politica sulle trasformazioni dei quartieri popolari delle città nel più vasto panorama italiano, europeo e mediterraneo. Sono intervenuti nei dieci incontri Alberto Sobrero, Stefano Portelli, Federico Prestileo, Clelia Bartoli, Teresa Graziano, Francesco Montagnani, Simone Tulumello, Pietro Vereni, Alice Giannitrapani, Maurizio Carta. Coordinamento scientifico di Rosario Perricone. L’iniziativa è stata promossa dall’Associazione per la conservazione delle tradizioni popolari in collaborazione con l’Ente Regionale per il diritto allo Studio Universitario, l’Accademia di belle arti di Palermo, l’Università degli Studi di Palermo, il Dottorato di ricerca in “Studi Umanistici” Internazionale e la Fondazione Ignazio Buttitta. Palermo, Museo internazionale delle marionette A. Pasqualino, 17 aprile – 19 giugno 2020.

Tradizioni popolari antiche e moderne

La Fondazione Ignazio Buttitta ha patrocinato il ciclo di seminari Tradizioni popolari antiche e moderne, promosso dalla Delegazione AICC “Antico e moderno”, in occasione della Giornata Nazionale della Tradizioni Popolari. Sono intervenuti Ignazio E. Buttitta e Maurizio Bettini e, in collegamento alcune realtà storiche e museali di Abruzzo, Calabria, Lazio, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia. Coordinamento di Emanuele Lelli. L’iniziativa si è tenuta on line il 23 ottobre 2020.


Identità, cultura, tradizioni

Il Box 3 Autogestito – Lettere e Filosofia, Palermo, il Collettivo Universitario Autonomo Palermo
Fajdda – Unione giovanile indipendentista e rivolto agli studenti e alle studentesse dei Dipartimenti di Scienze Umanistiche, Culture e Società. Ai nove incontri, che si sono tenuti in via telematica, hanno partecipato Ignazio E. Buttitta, Antonino Frenda, Giuseppe Giordano, Giovanni Ruffino e Roberto Sottile, Igor Spanò, Cirus Rinaldi, Rosario Perricone, Gioele Zisa, Sebastiano Mannia, Daniele Sicari. Oltre a uno sguardo di insieme di identità e memoria culturale, sono stati affrontati i temi del cibo, delle feste e del sacro in Sicilia; il ruolo della musica nei processi di affermazione delle identità locali; tradizioni linguistiche e identità locali, le comunità queer nell’India contemporanea tra identità e tradizione; politiche patrimoniali e identità culturali; identità, generi, sessualità; gli usi politici dell’identità; identità isolane; presenza islamica in Sicilia. Palermo, 20 ottobre – 7 dicembre 2020.

Storia, memoria e scrittura

L’Associazione studentesca Rete Universitaria Mediterranea, in collaborazione con la Fondazione Ignazio Buttitta, il Museo Internazionale delle marionette Antonino Pasqualino e la Società Dante Alighieri, ha promosso il ciclo di seminari Storia, memoria e scrittura. Gli incontri, coordinati da Carmelo Bellardita hanno ospitato gli interventi di Nicola Boccadutri, Domenica Perrone, Marina Castiglione, G. Dolce, Fiorella Falci, Alessandro Barchiesi, Rosa Rita Marchese, Giusto Picone, Paolo Fedeli, Giovanni Catapano, Bruna Pieri, Claudia Carmina, Nunzio Zago, Roberto Deidier, Maria Panetta, Alessandro Cinquegrani, Giulia Cacciatore, Davide Savio, Maurizio Bianco, Alfredo Casamento, Daniela Bonanno, Salvatore Liccardo, Flora Di Legami, Giovanni Turchetta, Giuseppe Traina, Salvatore D’Onofrio, Ambra Carta, Leonardo Scaparra, Ennio Igor Mineo, Valentina Favarò, Vittorio Coco, Pietro Colletta, Caterina Bellomo, Ignazio E. Buttitta, Franco Lo Piparo, Tommaso Romano, Antonino Frenda. I seminari si sono tenuti on line dall’1 novembre al 9 dicembre 2020.


Ricerche

Ricerche sul culto di Santa Lucia

Le tradizioni folkloriche relative a santa Lucia di Siracusa sono caratterizzate, in Sicilia come altrove in Italia, da un peculiare simbolismo mitico-rituale. Gli occhi, il fuoco, il grano ne sono gli elementi principali. La Santa è invocata in special modo per risolvere i problemi della vista e tutte le patologie oftalmiche (sia in ambito più squisitamente cultuale sia in ambito magico-medico) e come tale è destinataria di ex voto e protagonista di orazioni e scongiuri; la vigilia del suo dies natalis (13 dicembre) si accendono falò e si svolgono processioni di torce; per la sua festa, celebrata in alcuni centri con funzioni solenni e processioni, si preparano diffusamente alimenti a base di semi di frumento talora addizionati con altri legumi.


Attività didattiche e di diffusione della cultura siciliana

XIX edizione del Premio Rosa Balistreri e Alberto Favara

La Fondazione Buttitta patrocina la XIX edizione del Premio Rosa Balistreri e Alberto Favara, promosso dall’Associazione gruppo folk Conca d’Oro di Palermo e dedicato ad artisti e studiosi che hanno dato un forte contributo alla conoscenza della cultura, dell’arte popolare, della storia e delle lingue comunitarie. Il riconoscimento è stato conferito a Matteo Mandalà, Alessandra Salerno, Marcello Mandreucci, Chris Obehi, Antonella Folgheretti. Premio alla memoria a Piero Leone. Palermo, Auditorium Rai Sicilia, 11 gennaio 2020.

The Human Library. I libri sono uomini”, tra territorio e memoria orale

La Fondazione Buttitta ha aderito, assieme ad altre organizzazioni del territorio, al progetto The Human Library. I libri sono uomini”, tra territorio e memoria orale, promosso dall’Associazione per la conservazione delle tradizioni popolari di Palermo in collaborazione con ALAB–Associazione Liberi Artigiani Artisti. L’obiettivo è fare uscire le parole dalle biblioteche perché vengano condivise e tramandate e, allo stesso tempo, riportare la comunità nelle biblioteche per farle vivere e valorizzarle. Un incontro tra uomini e parole, microstorie e macrostorie. Due i luoghi principali attorno ai quali si sviluppano le diverse iniziative del progetto: la biblioteca “Giuseppe Leggio” e il polo biblio-documentario sulle tradizioni siciliane di Palazzo Tarallo: presidi culturali, istituzionali e sociali dei mandamenti della Kalsa e Albergheria di Palermo .Sono 17 i luoghi, tra botteghe artigiane, associazioni, imprese culturali e strutture extra-alberghiere, che hanno aderito all’iniziativa per ospitare uno spazio di libera fruizione dei libri della Biblioteca Giuseppe Leggio e provenienti dalla Fondazione Ignazio Buttitta e dal Centro di studi filologici e linguistici siciliani.

Il programma di iniziative del progetto The Human Library. I libri sono uomini ha previsto anche attività di formazione teorico-pratica e approfondimento e nuove tecnologie: tra queste, racconto sul quartiere e scambio intergenerazionale, formazione con artigiani-artisti, nuove tecnologie per la memoria orale, formazione e incontri di approfondimento con esperti e studiosi. Tutte le attività si sono strutturate secondo il metodo del “collaboratorio”, trasformando la biblioteca in un vero e proprio community hub capace di creare nuove sinergie e mettere al servizio degli abitanti del quartiere competenze ed esperienze di organismi privati, esperti e imprese.

Rosa Balistreri 30 anni dopo. Fra passato, presente e futuro. Alloro Fest

La Fondazione Buttitta ha patrocinato l’incontro Rosa Balistreri 30 anni dopo. Fra passato, presente e futuro, promosso dall’Associazione Conca d’Oro con il coordinamento di Pino Apprendi. L’iniziativa, organizzata nell’ambito dell’Alloro Fest (Giardino dei Giusti, 7-30 settembre 2020), ha visto la partecipazione di Ignazio Buttitta, Sergio Bonanzinga, Mario Modestini, Pino Apprendi, Alessandra Salerno, Christopher Goddey, Fulvio Cama. Palermo, Giardino dei Giusti, 20 settembre 2020.

Progetti di alternanza scuola lavoro anno scolastico 2020-2021 attivati con l’Istituto Ragusa-Kiyohara

La Fondazione Buttitta, dando seguito alle iniziative didattiche previste dalla convenzione stipulata nel 2017, ha proseguito la propria collaborazione con il Liceo artistico Ragusa-Kiyohara con progetti rivolti alla diffusione delle conoscenze dell’opera dei pupi siciliana, attraverso la realizzazione di laboratori didattici teorico-pratici curati dal maestro puparo. Il ciclo di laboratori, avviato nel 2020 e conclusosi nel 2021, ha prodotto la costruzione di 3 pupi di grandi dimensioni e di un teatrino di Opera dei pupi da esposizione.

Canta e cunta. Festival popolare siciliano

Il movimento Si resti arrinesci, l’Associazione Sicilia Amara Di Rosa Balistreri, la Fondazione Ignazio Buttitta e l’Associazione per la conservazione delle tradizioni popolari, con il patrocinio del Comune di Palermo, hanno organizzato il Festival popolare siciliano Canta e cunta, una rassegna di musica, iniziative culturali ed enogastronomiche dedicato a Rosa Balistreri, in occasione del trentesimo anniversario della scomparsa. Il Festival è stato un’occasione per ricordare la grande artista non solo come autrice e musicista ma anche per le sue denunce della condizione economica e sociale di una Sicilia impoverita e marginale rispetto alla politica nazionale. Tantissimi gli artisti e le personalità di spicco che hanno lavorato per recuperare la memoria artistica e ricostruire il suo vastissimo repertorio che oggi lascia un’impronta indelebile nel genere folk-popolare siciliano. Tra gli ospiti la Compagnia teatrale Carlo Magno di Enzo Mancuso, l’Associazione culturale Franco Cuticchio figlio d’arte, Bellamorèa, Matilde Politi, Sud Sona e altri. Chiesa di Santa Maria dello spasimo, 28 – 30 agosto 2020.


Spettacoli e festival

Festival di Morgana 2020

La Fondazione Ignazio Buttitta ha patrocinato la XLV edizione del Festival di Morgana. Magici oggetti (come lenti di ingrandimento per guardare il mondo) che ha coinvolto varie città siciliane: Acireale, Alcamo, Messina, Palermo, Siracusa, Sortino, Terrasini. Tutti gli spettacoli, in ottemperanza alle misure restrittive anti Covid si sono svolte in streaming. L’edizione 2020 del Festival di Morgana mette a frutto i suoi 45 anni di storia, esperienza e trasformazioni restituendo centralità assoluta al teatro dell’Opera dei pupi siciliani e propone un ritorno all’antica Rassegna. Ne mantiene lo spirito e l’impegno, mai venuti meno, ma ritrae questa volta, nella sua totalità, i nuovi volti che popolano l’universo dell’Opera dei Pupi nel 21esimo secolo con un programma di spettacoli che restituiscono la sua vivacità, attualità e capacità di rinnovamento della tradizione. Protagoniste di questa edizione sono state le 12 compagnie di tutta la Sicilia aderenti alla “Rete italiana di organismi per la tutela, promozione e valorizzazione dell’opera dei pupi” che, dopo la sua formale costituzione nel 2018, hanno intensificato il loro dialogo e la loro collaborazione, anche se non mancheranno nuovi spunti che traggono ispirazione dalla tradizione. Il Festival di Morgana è diretto da Rosario Perricone e organizzato dall’Associazione per la conservazione delle tradizioni popolari di Palermo e rientra tra le attività della “Rete italiana di organismi per la tutela, promozione e valorizzazione dell’opera dei pupi. 4 – 13 dicembre 2020.

Sole Luna Doc Film Fest 2020

Giunto alla sua XV edizione, il Sole Luna Doc Film Fest superando gli impedimenti del distanziamento sociale torna al Complesso di Santa Maria dello Spasimo di Palermo, in una formula inedita, in presenza e online, con due temi centrali: “Giovani” e “Archivi”, parole chiave per uscire dal tempo sospeso dall’emergenza Covid; i giovani per i loro sogni e il coraggio nelle lotte per la libertà di opinione e per i diritti umani; e gli ‘archivi’ con le immagini e i ricordi del passato, per riscoprire cosa abbiamo perso per strada e cosa può servirci oggi per ripartire. Sette le serate dedicate al Cinema del reale con 40 proiezioni, 25 film in concorso tra lungometraggi e corti, 16 première e novità importanti come la sezione “Sicilia Doc”, realizzata in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia – Sede Sicilia e la piattaforma europea Tënk, rivolta ai giovani registi diplomati del corso di regia del documentario. Il festival è promosso dall’Associazione Sole Luna Un ponte tra le culture con il sostegno e il patrocinio di numerose istituzioni nazionali e regionali, tra le quali la Fondazione Buttitta. Direzione scientifica di Gabriella D’Agostino, Direzione artistica di Chiara Andrich e Andrea Mura. Palermo, Chiesa di Santa Maria dello Spasimo, 6 – 12 luglio 2020.

Festival letterature migranti 2020

L’edizione 2020 del Festival delle Letterature Migranti, rimodulata in forma totalmente online dopo l’acuirsi delle restrizioni per la pandemia, ha avuto come sottotitolo Oasi e deserti, poiché si è trattato, come ha specificato il direttore artistico Davide Camarrone, di “Un’oasi di riflessione che resterà attiva anche nei mesi a seguire e da cui ripartire insieme ai tanti che si sono affiancati ad FLM”. Ricchissimo di contributi e di collaborazioni internazionali, il Festival si è svolto a porte chiuse presso Palazzo Branciforti e trasmesso su tutti i canali web e social dell’Associazione Festival delle Scritture Migranti. Il Festival, che il terzo anno consecutivo è stato insignito della Medaglia d’onore del Presidente della Repubblica, promuove e diffonde l’incontro tra culture, adottando le migrazioni – narrative, geografiche, fisiche – come criterio interpretativo del contemporaneo in una città, Palermo, tradizionalmente aperta a costanti fenomeni di métissage e di incontro. La rassegna, organizzata dall’associazione Festival delle Letterature migranti d’intesa con il Comune di Palermo, la Consulta alle Culture di Palermo e numerose altre istituzioni pubbliche e private tra le quali la Fondazione Buttitta, si è svolto da 21 al 25 ottobre 2020.


Biblioteche, Archivi, Collezioni

Polo bibliotecario di letteratura italiana, dialettale e di letterature comparate – Fondo Giorgio e Giovanni Saverio Santangelo e Archivio bibliografico e documentale Ignazio Buttitta. E’ di recente sottoscrizione una convenzione con il Comune di Bagheria per la costituzione di un polo culturale denominato “Biblioteca di letteratura italiana e di letterature comparate Giorgio e Giovanni Saverio Santangelo e Archivio bibliografico e documentale Ignazio Buttitta”. Il polo include il Fondo Giorgio e Giovanni Saverio Santangelo che consiste in circa 12.000 volumi di letteratura italiana, dialettale e di letterature comparate donati alla Fondazione dalla Famiglia Santangelo e il Fondo Ignazio Buttitta, un Archivio bibliografico e documentale di Ignazio Buttitta composto da circa 750 volumi e da manifesti, fotografie e disegni appartenuti alla biblioteca e agli archivi personali del Poeta. Il polo, voluto dal Comune di Bagheria, ha lo scopo di ampliare l’offerta culturale della città, di custodire, tutelare e valorizzare importanti patrimoni bibliografici consentendone la consultazione e di avviare la progettazione di comuni percorsi di studio e di ricerca anche attraverso la realizzazione di incontri, seminari e convegni annuali. Nel 2020 sono stati avviati i lavori di allestimento e sono state sostenute spese per trasferimento dei volumi, per videosorveglianza e per acquisto di scaffalature. Il polo ha sede a Bagheria, via Francesco Aguglia, 2.

Implementazione sito Fondazione Buttitta e AES – Archivio Etnografico Siciliano (www.archivioetnograficosiciliano.it) Il sito della Fondazione Buttitta costituisce un efficace strumento di promozione delle iniziative della Fondazione e di divulgazione di informazioni e materiali contribuendo alla conoscenza delle sue attività, delle sue produzioni bibliografiche, del patrimonio nastrografico, audiovisuale e bibliografico posseduto. Al fine di rendere quest’ultimo più ampiamente e immediatamente fruibile, il sito www.fondazioneignaziobuttitta.org è stato arricchito nella sua parte grafica con l’inserimento di links informativi e sezioni di approfondimento e, nei suoi contenuti, con l’aggiornamento costante delle sezioni news, attività, bilanci e relazioni e patrimonio. Nel 2015, grazie a un contributo del MIUR – Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, la Fondazione Buttitta ha incrementato i lavori di digitalizzazione e schedatura dell’Archivio audiovisuale e, in particolare, dell’ampia nastroteca del Folkstudio e dell’Associazione per la Conservazione delle Tradizioni Popolari di Palermo rendendo fruibili on line i materiali sonori attraverso la costituzione della piattaforma interattiva Archivio Etnografico Siciliano (www.archivioetnograficosiciliano.it). Il data base nasce con l’obiettivo di promuovere e diffondere la cultura della conservazione della memoria e delle fonti storico-documentarie di carattere etnoantropologico e storico e di valorizzare le tradizioni siciliane di segno etnografico.

Biblioteca della cultura siciliana

La Biblioteca della Cultura Siciliana raccoglie una significativa dotazione patrimoniale di volumi concernenti la storia, la società, la lingua, la letteratura e la cultura tradizionale siciliane e italiane. Il nucleo iniziale è stato metodicamente implementato nel corso degli anni grazie ad acquisizioni e donazioni. Tra queste ultime, quelle delle case editrici Sellerio e Thule, di Antonino e Ignazio Buttitta. A questi volumi si affianca il patrimonio librario messo a disposizione dal Folkstudio di Palermo e quello dell’Ex Servizio Museografico della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Palermo. La Biblioteca, inoltre, accoglie circa 600 tesi di Laurea e di Dottorato che vanno dal 1950 al 2016. La Biblioteca è stata annessa ufficialmente alle strutture cooperanti del Polo PA1 e ha ottenuto il codice PA0557 che la identifica tra le Biblioteche di Centri Studi, Istituti ed Associazioni Culturali. Per la consultazione del catalogo on line: http://librarsi.comune.palermo.it

Nel 2020 la Biblioteca è rimasta chiusa al pubblico per circa 8 mesi; sono tuttavia proseguite le attività di catalogazione, di riordino e inventariazione delle tesi anche grazie all’ausilio di due tirocinanti UNIPA, Gloria Cavarretta e Maurilio Ginex. Il patrimonio librario è stato incrementato grazie a diverse acquisizioni e all’assegnazione del Contributo del Ministero della Cultura Emergenza Covid Biblioteche di € 5.000,00.

Beni di cultura materiale e arte popolare – Percorso museale “Civiltà contadina e arti popolari” presso il Complesso di Sant’Antonino La Fondazione Ignazio Buttitta possiede un cospicuo patrimonio di beni di arte popolare e di cultura materiale, in particolare di strumenti del lavoro contadino relativi al ciclo del grano. I materiali, opportunamente allestiti, sono esposti presso il Complesso di Sant’Antonino, uno spazio acquisito dall’Università di Palermo nel 2004 e inaugurato nel 2012, che conserva gli ambienti e i macchinari dedicati alla fabbricazione del pane, reperti di archeologia industriale tra cui spicca il gigantesco mulino in legno massiccio che si è conservato pressoché intatto. In virtù di una convenzione stipulata tra Fondazione Ignazio Buttitta e Sistema Museale di Ateneo dell’Università di Palermo (SIAMUA), gli ambienti del Mulino sono stati resi disponibili all’allestimento del Percorso Museale “Civiltà contadina e arti popolari” che comprende, oltre ai beni di cultura materiale e di arte popolare, pannelli fotografici di Gaetano Pagano, pannelli lessicografici di Marina Castiglione e di Sebastiano Mannia e documenti audiovisuali a cura di Sergio Bonanzinga e Francesco La Bruna. Le previste attività di arricchimento del percorso espositivo (con pitture su vetro, ceramiche, parti di carretto, etc. provenienti dalle collezioni della Fondazione Buttitta, dalle collezioni personali di Ignazio e Antonino Buttitta e da altre collezioni private e con un ulteriore corpus iconografico costituito da immagini scelte di Melo Minnella, Giuseppe Leone, Attilio Russo, Leonardo Timpone) sono state rinviate a causa di cedimenti di parti esterne del Mulino che ne hanno temporaneamente compromesso l’agibilità.


Pubblicazioni

Collana IERI E OGGI Pastori delle Madonie di Mario Giacomarra. Ristampa (2020) Collana ACTA DIURNA

La tradizione del culto di S. Calogero a Licata nei 1550 anni dalla sua nascita e la presenza cristiana nella Sicilia centro-meridionale, cura di Rosa Maria Carra Bonacasa, Antonino Frenda, Pietro Meli. Atti del convegno tenutosi a Licata il 28 e il 29 ottobre 2016. Introduzione di Pietro Meli. Testi di Don Vincenzo Lombino, Antonino Frenda, Ignazio E. Buttitta, Maria Concetta Di Natale, Sergio Intorre, Giulia Davi, Domenica Gulli, Gioacchino Francesco La Torre, Giuseppina Schiro, Alessio Toscano Raffa, Vittorio G. Rizzone, Angela Scandaliato, Filippo Sciara, Salvatore Scuto. Conclusioni di Rosa Maria Carra Bonacasa (2020).

Rosalia e le Altre: identità, memorie e simboli del sacro femminile, a cura di Gabriella Palermo. Atti dei seminari tenutisi a Palermo il 12 luglio 2018 e il 16 maggio 2019. Introduzione di Gabriella Palermo. Testi di Massimo Cultraro, Gioele Zisa, Daniela Santoro, Nicola Cusumano, Antonino Frenda, Elisabetta Moro, Marino Niola (2020).

Uomo e cosmo nella storia. Paradigmi, miti, simboli, a cura di Ignazio E. Buttitta e Antonino La Barbera. Atti del convegno internazionale di studi tenutosi a Palermo dal 18 al 20 settembre 2019. Introduzione di Ignazio E. Buttitta e Antonino La Barbera. Testi di Giovanni Amelino Camelia, Francesco Paolo Bianchi, Antonino Pellitteri, Ileana Chinnici, Michele Cometa, Nicola Vittorio, José Antonio Gonzalez Alcantud, Marianna Ferrara, Helge Kragh, Alessandro Mancuso, Marcello Massenzio, Matteo Meschiari, Giuseppina Micela, Lorenzo Verderame, Bernhard Zimmermann, Gioele Zisa, Lia Zola, Eduard Iricinschi, Marco Bassi, Silvano Tagliagambe (2020).

MONOGRAFIE

Turiddu bella. Il poeta dei cantastorie, a cura di Leoluca Cascio. Presentazione di Sergio Bonanzinga (2020)

Report delle attività della Fondazione Ignazio Buttitta, 2012-2020

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